Unità dell'organismo |
Alexander Lowen aggiunse al lavoro di vegetoterapia di W. Reich che si fermò alla zona pelvica, un lavoro Bioenergetico sulle gambe e sui piedi.
Scopo della Bioenergetica è il ripristino della naturale spontaneità dell’essere in cui mente, corpo e processi energetici si integrano vicendevolmente donando salute, bellezza interiore ed esteriore e tanta forza stimolante.
Gli esercizi Bioenergetici mirano allo scioglimento delle tensioni a partire dalle dita dei piedi fino al volto. Tutti i movimenti fisici si accompagnano ad un suono vocale per aumentare la respirazione profonda in modo spontaneo, senza ricorso al controllo e alla concentrazione mentale, per dare forza alla motricità e liberarla dalle emozioni rimosse, per acquisire il pieno potenziale di auto espressione, per permettere lo scarico della rabbia accumulata e il necessario contenimento, secondo il principio di realtà. Gli esercizi sia individuali che di coppia o di gruppo, si concentrano su più aree: a) volto; mascella, occhi e voce, b) posturali; braccia, mani, colonna vertebrale, gambe e piedi. La Bioenergetica prevede anche l’uso di massaggi per rilassare i muscoli contratti. Quando il corpo lavora Bioenergeticamente si manifestano lievi vibrazioni laddove sono localizzate le tensioni muscolari, la piacevolezza del loro sciogliersi offre vitalità a tutta la persona. Le vibrazioni ristabiliscono il naturale scorrimento dei sentimenti che, partendo dal cuore e in sintonia col libero fluire dell’energia, conferiscono equilibrio psicocorporeo, nonché grazia nel fisico e nella mente. L’assenza di vibrazioni induce un freno nel corpo e nella voce, monotonia di affetti e sentimenti. Percepire il proprio corpo vibrante e pieno di vitalità significa trovare armonia posturale e psichica, recuperare la normale respirazione profonda donante unità organica e mentale, salute raggiante e dinamica, nelle emozioni, nel comportamento e nella felice sessualità aperta all’amore ed al rispetto di sé, del prossimo e del mondo circostante.
Nessun commento:
Posta un commento