Quando
parliamo di “narcisismo”
visualizziamo una patologia della personalità senza prendere in considerazione
che possiamo incontrare un narcisismo
distruttivo o un narcisismo
felice. Dando rispetto alla disperazione del narcisista infelice e
offrendo sostegno al vero Sé corporeo si può giungere ad un narcisismo felice.
La speranza intrinseca preesistente nell’archetipo dell’amore sano, “ama il
prossimo tuo come te stesso”, prevede il riguardo individuale che si estende su
tutto ciò che ci circonda. Questo avviene attraverso la Bioenergetica,
riuscendo a sentire le emozioni e sensazioni corporee, esprimendole tenendo
conto del principio di realtà interno ed esterno, manifestando un istinto
proteso ad avere cura e rispetto di noi e del mondo esterno. Possedere o integrare nella nostra vita la
giusta dimensione umana vuol dire esistere in una totalità in cui la reale
natura personale interagisce all’unisono con l’energia universale. Il “narcisista felice” elabora ed integra
le proprie virtù ed i propri limiti accettando armonicamente le personali
imperfezioni; sente l’amore, la paura e l’odio, in egual misura, senza
vergognarsi, senza rimuoverle, le riconosce come emozioni naturali tanto da
poterle esplicitare in modo adeguato alle situazioni con cui interagisce. Il
legittimo amore permette di ritmare con sintonia: doveri e piaceri, tenerezza e
leggerezza giocosa, romanticismo e avventura con saggia responsabilità adulta. Gli
umani impulsi che archetipicamente albergano in ogni inconscio quali: il ladro,
l’imbroglione, l’invidioso, l’omicida, l’omosessuale, il perverso,
l’esibizionista, il traditore, sono spontaneamente trasformati e sublimati in
una positiva creatività collaborativa attraverso la psicoterapia Bioenergetica.
L’attivazione dell’energia vitale fluendo liberamente offre al corpo un’aura
luminosa e fluorescente che conferisce carisma, rispetto di sé e degli altri,
nonché un’equilibrata dignità e capacità autoprotettiva.
Sono molte le persone che sentono in tutto il corpo l’insoddisfazione di tutto
ciò che fanno, poiché inseguono obiettivi che non riescono a realizzare in
quanto mancano di consonanza psicofisica. La mancanza dei reali confini, di
modestia e umiltà disperde tante energie e non offre la possibilità di ottimizzare
i concreti potenziali a propria disposizione. Il disagio prodotto è dovuto alle
stasi di energia che inducono sensazioni e ideazioni negative, invidia
distruttiva, autosvalutazione inconscia, spesso negata e proiettata sull’altro.
La trasmutazione degli istinti avversi può avvenire solo quando si riconoscono,
si accettano e si sublimano i propri limiti, riuscendo anche a descriverli con
allegro umorismo. Sono i blocchi energetici che non permettono il libero
scorrere della forza vitale, producendo una scissione tra il Sé reale e il Sé
ideale. Attraverso la Bioenergetica, che
si svolge come psicoterapia individuale, di coppia o in gruppo, si
riesce a far riemergere dall’inconscio il salubre messaggio “ama il prossimo
tuo come te stesso”, quale sano narcisismo.
LEGA NAVALE ITALIANA
LUNGOMARE CAIO DUILIO 36
00122 ROMA – OSTIA
DOMENICA 27 SETTEMBRE 2020 ALLE ORE 17.30
IL DOTT. GIANNI MARITATI
GIORNALISTA RAI E SCRITTORE
PRESENTA IL LIBRO
“FELICEMENTE NARCISISTA
CON LE RISORSE DELLA BIOENERGETICA”
di MARIA STALLONE ALBORGHETTI
Psicoterapeuta Junghiana e Bioenergetica
Le caratteristiche essenziali dell'opera risiedono nella rivisitazione del mito di Narciso come stimolo per evidenziare le difficoltà infantili e adolescenziali nella comunicazione con i genitori. L'integrazione tra la psicoterapia Junghiana e la Bioenergetica apre il varco per prevenire le malattie somatiche, psicologiche e le difficoltà di comunicazione familiare. Attraverso questo tipo di analisi individuale, familiare e sociale si giunge alla felice comunicazione in cui l'amore di se stessi condiviso con gli altri diviene quotidiana arte di vivere in salute gioiosa.
PARTECIPAZIONE GRATUITA.
Info: 338.543.8008
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