La vita di relazioni sociali, di coppia e familiari può essere alterata per disturbi del perineo che nelle donne possono provocare incontinenza urinaria, vaginismo, dolorosi rapporti sessuali, disturbi intestinali, ernia inguinale e stress della zona lombo-sacrale, fino a produrre depressione o mancanza di interesse per se stessa e gli altri. Le fasi di mutamento biopsichico della pubertà, fertilità, gravidanza, puerperio e menopausa costituiscono le fondamenta dell’armonia della personalità, queste sono le tappe in cui le difficoltà anatomofunzionali del perineopossono compromettere l’equilibrio psicofisico femminile. Un’oculata prevenzione e cura del problema, statisticamente, si è rivelata efficace con gli esercizi psicofisici della Bioenergetica riguardanti la globalità della persona, per dare forza alla muscolatura del pavimento pelvico, conoscenza delle sensazioni, flessibilità e robustezza della colonna vertebrale, delle gambe e dei piedi fino alle dita. La formulazione dialettica tra mente-corpo-processi energetici porta verso l’unità organica in cui la salute fisica-mentale-emozionale e sessuale viene considerata nella sua interezza.
La Bioenergetica si occupa dei livelli
energetici del sentire e del pensare dando vitalità al corpo e alla mente
liberandoli dai blocchi psichici e muscolari, nonché dalle relative rigidità
quali espressioni di conflitti irrisolti. La necessità di alleggerire le
tensioni che impediscono il flusso energetico e della circolazione sanguigna si
pone l’obiettivo di far riacquistare pieno benessere organico ed emotivo con
capacità di contenimento del perineo
che è un muscolo del bacino in cui il suo stretto inferiore è chiuso in basso
da un diaframma muscolo-membranoso, attraversato posteriormente dall’ultima
porzione dell’intestino, anteriormente dalle vie genitourinarie. Il perineo
per trovarsi in piena salute a ogni età richiede un intervento
psicofisico-muscolo-emozionale che riguardi la totalità del Sé corporeo. Per queste ragioni è stata messa in luce la
connessione organica tra colonna vertebrale, occhi, bocca, cuore e genitali
perché il movimento del bacino parte dalla flessibilità lombo-sacrale, dalla forza
degli avampiedi e delle gambe. La contrazione del respiro, ginocchia, caviglie
e dita dei piedi limitano la zona pelvica riducendo il flusso della
circolazione sanguigna. Le stasi di energia annidate tra il tronco e le gambe a
loro volta indeboliscono gli arti inferiori producendo patologie alle ginocchia,
caviglie e dita dei piedi. La constatazione dell’interdipendenza tra l’alto e
il basso e le origini dei blocchi della corrente continua ha fatto mettere a
punto gli esercizi psicofisici che partono dal volto per proseguire attraverso
tutti i segmenti corporei fino alle estremità. Gli esercizi di Bioenergetica si
possono eseguire in gruppo, in coppia e in sedute individuali, l’approccio
psicofisico è valido poiché prende in considerazione la totalità dell’essere.
Partendo dalla sintomatologia del perineo,
lavorando sull’inconscio e coinvolgendo tutto il corpo si elimina il disturbo,
si riduce il malessere generale, si migliora il contatto con le proprie
emozioni, si conferisce autostima e armonia interiore e in tutto ciò che è
intorno a se.
IL MOVIMENTO DEL BACINO
RENDE FLESSIBILE IL PERINEO
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