lunedì 6 febbraio 2017

CON LA BIOENERGETICA POSSIMO AFFRONTARE I PROBLEMI DELL’ANSIA?



I conflitti irrisolti e gli stress quotidiani possono esplodere in forti stati d’ansia poiché creano una contrazione nella zona occipitale che va ad ostruire il naturale scorrere della respirazione della circolazione sanguigna, dell’energia, dei flussi interstiziali, cellulari, dell’acqua e della linfa vitale. La tensione fisica e mentale che ne deriva forma anche un cerchio nella zona frontale che procura un’inversione di movimento energetico inibendo ulteriormente tutti i flussi che dovrebbero andare liberamente verso gli organi vitali. Il surplus di energia che si va a creare nella testa si manifesta come ansia e tal volta anche come depressione o cefalea, dolori alla schiena, vertigini, inappetenza o bulimia. Ne perviene un congelamento dei sentimenti di tenerezza, di amore, desiderio sessuale, dolore, rabbia, paura e molteplici emozioni rimaste inespresse durante la giornata e talvolta per tutta la vita passata. Lo schema generale dell’ansia deriva dalla dualità che pone l’individuo tra la inconsapevole ricerca di situazioni contrastanti quali: - piacere-deprivazione-frustrazione-punizione-ansia- difesa. Comprendere la persona che soffre d’ansia significa esplorare le situazioni specifiche che hanno fatto esplodere il sintomo e le difese erette per fronteggiarla. La difesa più comune è quella di escludere dalla propria vita l’aspirazione verso desideri che portano al piacere, poiché nel passato erano stati fonte di dolore. Purtroppo la salvaguardia dalla sofferenza non riesce ad annullare gli impulsi inconsci verso fonti gratificanti, il limite innalzato dalla difesa crea un conflitto più o meno intenso a seconda della propria struttura caratteriale. Bloccando il flusso energetico si escludono i canali di comunicazione tra la testa e il corpo, si frammentano le emozioni che vengono congelate togliendo così la loro possibilità di essere sentite, espresse, elaborate e integrate per trovare soluzioni soddisfacenti e comportamenti efficaci. La paura del piacere si struttura nel corpo trasformandosi in uno stati di apprensione cronica, l’energia viene incatenata nell’anello di tensione attorno alla base del collo. La psicoterapia Bioenergetica aiuta a superare la scissione tra razionalità ed emozioni, tra controllo e lasciarsi andare all’amore. La sfida terapeutica favorisce e rinnova le barriere che bloccano l’autoespressione per divenire consapevoli e capaci di creare un equilibrio tra l’ego e la spontaneità per esprimere l’impulso verso il piacere nella forma più soddisfacente. Le principali aree su cui lavora l’analisi Bioenergetica per superare l’ansia, la depressione, la paura della rabbia che può portare alla furia riguardano: movimento-voce-occhi-piedi.
I molteplici esercizi di Bioenergetica integrati alla analisi dei sogni, all’interno della psicoterapia individuale, fanno emergere ricordi e sensazioni sepolti e memorizzati nelle stasi di energia per stabilire un dialogo tra inconscio e corpo e per dare la consapevolezza che la salute è una conquista quotidiana in cui il fisico non può escludere la mente e viceversa. La Bioenergetica svolta in gruppo è un valido supporto ad ogni tipo di psicoterapia o fisioterapia, perché   sintonizzare mente e corpo significa abbracciare la salute, la padronanza di se e una direzione reale alla propria vita.
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TUTTI I MARTEDI’ ORE 19.30, CLASSI DI ESERCIZI DI BIOENERGETICA IN se GRUPPO, IN VIA RAFFAELE DE COSA 36, CENTRO  "FIsioterSoleMar"
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