sabato 25 aprile 2020

FAR FRONTE ALLO STRESS DEL COVID-19 IN CASA E IN FAMIGLIA


 In questo cambiamento improvviso in cui viene imposta una totale chiusura in casa, nel limite della liberà di azione di se stessi se sei solo, nella coppia o in famiglia con bambini piccoli o con adolescenti in pieno fervore e desiderio di apertura alla vita, è normale sentirsi tristi, confusi, arrabbiati, spaventati o addirittura terrorizzati e ansiosi. Questa normalissima reazione di allerta attiva nel cervello gli ormoni come adrenalina e dopamina, reazione di utile difesa stimolante l’ascolto delle protezioni suggerite dal Ministero della Sanità. Se a questa situazione di cambiamento e protezione dal contagio si aggiunge la precarietà economica per l’attuale blocco delle attività lavorative private o addirittura la perdita totale del lavoro, si chiude il respiro e si scateno ansie, angosce, crisi di panico, senso d’impotenza e disperazione che possono generare in gravi disagi psichici e somatici vissuti come sintomi del COVID-19. Tutto questo avviene perché le emozioni di paura fanno irrigidire il corpo contraendo la grande muscolatura volontaria esterna, le articolazioni e la piccola muscolatura involontaria interna della trachea e dei bronchi, del canale intestinale e del sistema vascolare creando impedimenti al libero fluire della respirazione profonda e dei sei flussi che partono dal cuore: “ENERGIA-CIRCOLAZIONE SANGUIGNA-ACQUA-LINFA VITALE-FLUSSI INTERSTIZIALI- FLUSSI INTECELLULARI”. Tutto rientra in un quadro di normalità di tensione nervosa scatenata da un reale principio di realtà, ma come proteggersi da questo stato? Oltre a cautelarsi con tutti i saggi consigli impartiti da medici, psichiatri e psicoterapeuti di vari orientamenti psicologici, compreso il suggerimento di seguire diete alimentari salutari e svolgere attività motorie, in qualità di psicoterapeuta junghiana e bioenergetica considero molto importante fare quotidianamente il movimento psicofisico bioenergetico in cui ogni motricità è accompagnata da voce e risate a squarciagola, da esercizi dei piedi, mani, mascella, lingua e occhi. Inoltre e importante che mentre facciamo questi esercizi sentiamo e percepiamo dove ci sono le tensioni riuscendo anche a vibrare come ondine del mare calmo per scaricare: “tossine, anidride carbonica, stasi di energia depositati nei blocchi muscolari esterni, interni e contrazioni articolari, sentire la rabbia e la paura”. Rabbia e paura non percepiti o controllati procurano dolori alla cervicale, alla mascella, alla lombare, dolori articolari, allo stomaco, problemi intestinali e di facile isteria. LA VIBRAZIONE CI LIBERA DALLA PUTREFAZIONE DELLE STASI DI ENERGIA COME L’ALTA MAREA RIMUOVE I DETRITI DEL MARE. Forti vibrazioni a singhiozzo risvegliano la spontanea capacità di guarigione del corpo e della mente. Questi esercizi sono utili ai bambini, adolescenti, giovani adulti e senior, potete trovarli iscrivendovi sul nuovo FaceBook: “BIOENERGETICA OSTIA ROMA esercizi online” collegato alla mia pagina su FaceBook “MARIA STALLONE ALBORGHETTI”, dove possiamo trovare anche il training autogeno.
BUONA SALUTE VIBRANTE CON LA BIOENERGETICA.
FACCIAMO GLI ESERCIZI DEL VOLTO PER APRIRE LA GOLA

PAURA ANSIA CONTRAZIONI AL COLLO

BATTERE PUGNI E PIEDI CONTEMPORANEAMENTE SUL
 MATERASSO PER AUMENTARE IL RESPIRO

BIOENERGETICA: PAURA E CRISI DI PANICO


La crisi di panico si presenta improvvisamente con una forte ansia, angoscia, tachicardia e difficoltà respiratoria, talvolta con un’impossibilità a muoversi; il quadro completo conferisce un senso d’impotenza assoluta di fronte a ciò che rappresenta l’ostacolo esterno considerato l’oggetto scatenante. A differenza delle persone incapaci a realizzare i propri obiettivi a causa dei conflitti tra l’IO consapevole e l’inconscio, nella crisi di panico ci troviamo di fronte ad un sintomo che blocca completamente la vita dell’individuo che ne viene travolto. La respirazione di coloro che soffrono di crisi di panico è completamente bloccata nella gola. Precedentemente hanno sopravvissuto dando precedenza alla razionalità che gli offriva un equilibrio illusorio. Gli intellettuali cerebrali, ricchi di ideali dell’IO, eccellenti professionisti nel campo della matematica e della legislatura, statisticamente sono i più colpiti da crisi di panico. La loro intelligenza è di grande ausilio per riuscire a sentire che l’angoscia e l’ansia procurata dalla crisi di panico è completamente avulsa da un pericolo obiettivo. La parte inconsapevole che produce il sintomo è l’immagine del personale mondo interiore proiettata all’esterno. L’origine della reazione di angoscia è solitamente la rievocazione di uno shock della prima infanzia, congelata e totalmente negata all’IO cosciente. I pazienti affetti da crisi di panico hanno un forte bisogno di protezione e dipendenza, accompagnato anche dal desiderio di guarire: pertanto sono solerti alleati della terapia perché vogliono combattere i sintomi tormentosi, considerati estranei al proprio io. L’analisi individuale, la comprensione dei meccanismi dinamici inconsci in sintonia con le tecniche Bioenergetiche, permette al paziente di superare le resistenze, collaborare con costante solerzia, riuscire a sentirsi autonomamente sereno e abbandonare le difese che ha adottato per sopravvivere. L’immediatezza che offre l’analisi Bioenergetica per agevolare la respirazione profonda senza il ricorso volitivo del pensiero, è ciò che conferisce ulteriore fiducia e fedeltà alla psicoterapia.
I pazienti colpiti da crisi di panico, sono alacri nello svolgere quotidianamente tutti gli esercizi bioenergetici perché sentono che attraverso i movimenti del volto, dei piedi e di tutta la motricità corporea accompagnata da spontanei suoni vocali, trovano il giusto aiuto per aumentare la respirazione profonda, per sciogliere le contrazioni muscolari croniche, per armonizzare il corpo e la mente, per radicarsi nella realtà interna ed esterna avvertendo i propri giusti confini. Inoltre sono zelanti nel ricordare i sogni e nel fare le libere associazioni. La collaborazione totale alla psicoterapia li rende velocemente affrancati a sé stessi per confrontarsi con la vita. Il desiderio profondo di trovare il vero Sé corporeo, la gioia di vivere in sintonia con le responsabilità della realtà adulta, spinge queste persone a volersi associare anche alla classe di esercizi bioenergetici e al gruppo di dinamica a mediazione corporea Bioenergetica. La condivisione delle forti emozioni con i partecipanti, li aiuta a radicarsi nella concretezza quotidiana della vita interiore ed esteriore.
I partecipanti al gruppo trovano sostegno sia nel liberarsi dalle false illusioni e dai grandi ideali dell’IO, che nel sentire l’accoglienza reciproca dei limiti personali e l’accettazione delle proprie emozioni talvolta rispecchiate sugli altri. L’integrazione delle ombre e delle luci che albergano in noi e tutto intorno a noi, è il punto di forza per una salute vibrante, dinamica e raggiante.