giovedì 17 dicembre 2020

Salute armoniosa liberi dall’ansia, depressione e crisi di panico iniziando dalle dita dei piedi fino al volto

 

UTILITA' DEGLI ESERCIZI DEI PIEDI

La paura di contrarre il corona virus accompagnato dalla precarietà economica e difficoltà lavorative e scolastiche sta facendo aumentare molti casi di depressione, ansia e crisi di panico, negli adulti, adolescenti e bambini. Questo avviene perché quando siamo governati dalla paura e dalle restrizioni spazio temporali, il senso d’impotenza provoca contrazioni respiratorie, articolari, blocchi muscolari esterni e interni, a carico della trachea e dei bronchi, del canale intestinale e del sistema vascolare, proprio le parti che vengono più colpite dal virus. L’Analisi Bioenergetica insegna a percepire emozioni e tensioni esterne e interne per scioglierle e integrarle nella propria personalità. L’approccio Bioenergetico considera il vissuto psicocorporeo, attraverso l’analisi dei sogni e il movimento psicocorporeo, per trasformarlo in vitalità fisica e mentale fruibile per avere salute e soluzioni efficaci. La serenità nasce recuperando le sensazioni di paura e impotenza rimossi nelle contrazioni, partendo dall’inconscio al fisico, facendole emergere con esercizi mirati a liberare il corpo e la mente dalla rabbia e dalla paura, manifestandole attraverso il corpo e le parole. L’espressione corporea e l’integrazione emozionale di rabbia, dolore e paura, favorisce la consapevolezza percettiva, liberatoria delle stasi di energia e delle contrazioni respiratorie. Gli esercizi bioenergetici iniziano dalle dita dei piedi per radicarsi come alberi nella realtà interiore e sociale, prende in considerazione tutti i segmenti fisici fino alla macella e gli occhi, ogni motricità è accompagnata dalla voce e dalle risate per liberare il corpo e la mente dalla negatività, per aumentare respiro, salute e vitalità.  Il radicamento (grounding) è la base della Bioenergetica che rende i piedi radicati nel suolo in un contatto interattivo tra la terra e la carica energetica, le ginocchia sono lievemente piegate, allineate ai piedi

UTILITA’ DEGLI ESERCIZI DEL VOLTO

per conferire una postura consolidata nella realtà interna ed esterna che permette di scaricare le tensioni e di espandersi nella vita.
Tale portamento approfondisce il respiro fino al perineo, distende le vertebre e permette alla circolazione sanguigna di fluire libere e contenute in un giusto confine, le ginocchia lievemente piegate evitano le contrazioni che attivano il blocco della circolazione sanguigna con conseguenze dannose a carico delle vene, della respirazione, della spina dorsale, della vista e dell'equilibrio psicofisico. Spesso le dita dei piedi sono a martello, aggrappate alla terra come artigli, oppure sono distanti tra loro, accavallate e contratte. Poiché i piedi sono collegati con tutti gli organi e sostengono il peso del corpo, ogni loro disagio provoca insicurezza determinando patologie importanti alla circolazione sanguigna (vene varicose), alle articolazioni (artrosi, reumatismi, osteoporosi, cervicalgia), alla vista (miopia e presbiopia), all'estetica (cellulite, obesità e rughe). In virtù di queste osservazioni nelle sedute di psicoterapia e nei gruppi di Bioenergetica si inizia con numerosi movimenti riguardanti piedi e caviglie, per poi procedere in tutti i segmenti fino al volto dando importanza alla postura corporea e al respiro profondo per dare salute al corpo e alla mente. Attraverso la motilità Bioenergetica partendo dalle dita dei piedi si superano non solo le loro patologie ma anche quelle che riguardano la colonna vertebrale, la vista e l’equilibrio comportamentale, ottenendo così salute radiosa. Dopo gli esercizi di bioenergetica che hanno liberato il corpo e la mente dalla rabbia e dalle stasi di energia, causa principale delle malattie, si entra in uno stato di rilassamento e benessere attraverso il training autogeno e le frasi di realizzazioni per protendersi verso la vita con padronanza e comportamenti efficaci.

 

 

lunedì 26 ottobre 2020

BIOENERGETICA: Valido aiuto per superare la PAURA DEL COVID19 e PAURA DI VIVERE

Con il Covid19 la paura di vivere rimosa sapientemente nell’inconscio inseguendo l’illusione di gioia di vivere con amori promiscui, droghe oppure sintomi come depressione, ansia, crisi di panico o altro, emerge nella coscienza proiettandola sul nemico invisibile, sul governo e con altre manifestazioni angosciose. Sarebbe meglio divenire consapevoli che la paura di vivere si inizia a sentire sin dalla vita embrionale, sentendo le molteplici paure che provano tutti i futuri genitori: “Paura del parto, paura di non essere all’altezza di crescere un figlio.” Ogni paura dei genitori viene trasmessa all’embrione costretto a sentire il timore di non riuscire a sopravvivere. La paura prosegue nell’atto della nascita: “la luce improvvisa, il distacco dal ventre materno, respirare, succhiare il latte, digerire, farsi vestire, dormire e tutto quello che avviene dopo la nascita”. Naturalmente le paure e le ansie genitoriali continuano incrociandosi con le comuni dinamiche di coppia, aspettative reciproche deluse, spesso proiettate sui figli. In sintesi tutti, più o meno siamo condizionati dalle molteplici paure. La quantità e qualità che ci sono state trasmesse portano il neonato a crearsi delle difese di sopravvivenza. Una delle prime difese per sopravvivere è quella trattenere il respiro, “PIU’ TRATTENGO IL RESPIRO PIU’ NON SENTO LE EMOZIONI E NON SOFFRO”. La difesa certe volte riesce a far sopravvivere una vita piena di limiti e complessi:” difficoltà relazionali, problemi di salute organica o psichica sin da bambini. Sulla base di queste paure universali si innestano paure personali che si distinguono a secondo della personalità, dalla paura del reale tal volta si sfocia in uno stato di allarme, di fuga e di difesa che scattano di fronte a situazioni sconosciute o di rischio. La prima esperienza di paura può portare verso l’ansia della “PAURA DELLA PAURA, crisi di panico, ansia, agorafobia. Il respiro contratto quale difesa delle prime paure infantili, durante l’adolescenza o vita adulta, si contrae ancora di più, quando nella vita si ripetono alcune situazioni rimosse. La coazione a ripetere dell’esperienza di una prima paura rimossa, viene vissuta come minaccia della personale sicurezza fino a giungere alla paura della paura di rivivere le situazioni drammatiche. Si sentono sensazioni di allarme, ansia, angoscia, debolezza, brividi, senso di soffocamento, diarrea, perdita dei sensi, febbri, cefalea e altro. Le modificazioni corporee predispongono verso la fuga perché la situazione è sentita come perdita di certezze, di autostima, protezione e sicurezza. Questo può accadere nel cambiare casa, scuola, amici, lavoro, crolli finanziari, abitudini o paradossalmente un improvviso miglioramento economico. Come superare tutti i tipi di paura dalla più banale alla più devastante:”1) SENTIRE IL RESPIRO PROFONDO FINO AL PERINEO, in modo spontaneo attraverso il movimento psicocorporeo bioenergetico accompagnato dalla voce e risate, 2) SENTIRE LE POSTURE CORPOREE che bloccano il respiro o che lo agevolano, 3)DIVENRE CONSAPEVOLI delle paure rimosse, attraverso l’analisi dei sogni onirici e gli esercizi corporei, 4) LIBERARE CORPO/MENTE dalle abitudini limitanti il piacere di vivere, 5) RADICARSI NELLA MIGLIORE ESPRESSIONE DEI PROPRI TALENTI VIVENDO LA VITA RICCA DI ENERGIA FRIZZANTE.       

 

Protezione e paura COVID19
Radicamento interiore e sociale


martedì 29 settembre 2020

FELICEMENTE NARCISISTA CON LE RISORSE DELLA BIOENERGETICA

 

Quando parliamo di “narcisismo” visualizziamo una patologia della personalità senza prendere in considerazione che possiamo incontrare un narcisismo distruttivo o un narcisismo felice. Dando rispetto alla disperazione del narcisista infelice e offrendo sostegno al vero Sé corporeo si può giungere ad un narcisismo felice. La speranza intrinseca preesistente nell’archetipo dell’amore sano, “ama il prossimo tuo come te stesso”, prevede il riguardo individuale che si estende su tutto ciò che ci circonda. Questo avviene attraverso la Bioenergetica, riuscendo a sentire le emozioni e sensazioni corporee, esprimendole tenendo conto del principio di realtà interno ed esterno, manifestando un istinto proteso ad avere cura e rispetto di noi e del mondo esterno. Possedere o integrare nella nostra vita la giusta dimensione umana vuol dire esistere in una totalità in cui la reale natura personale interagisce all’unisono con l’energia universale. Il “narcisista felice” elabora ed integra le proprie virtù ed i propri limiti accettando armonicamente le personali imperfezioni; sente l’amore, la paura e l’odio, in egual misura, senza vergognarsi, senza rimuoverle, le riconosce come emozioni naturali tanto da poterle esplicitare in modo adeguato alle situazioni con cui interagisce. Il legittimo amore permette di ritmare con sintonia: doveri e piaceri, tenerezza e leggerezza giocosa, romanticismo e avventura con saggia responsabilità adulta. Gli umani impulsi che archetipicamente albergano in ogni inconscio quali: il ladro, l’imbroglione, l’invidioso, l’omicida, l’omosessuale, il perverso, l’esibizionista, il traditore, sono spontaneamente trasformati e sublimati in una positiva creatività collaborativa attraverso la psicoterapia Bioenergetica. L’attivazione dell’energia vitale fluendo liberamente offre al corpo un’aura luminosa e fluorescente che conferisce carisma, rispetto di sé e degli altri, nonché un’equilibrata dignità e capacità autoprotettiva.
Sono molte le persone che sentono in tutto il corpo l’insoddisfazione di tutto ciò che fanno, poiché inseguono obiettivi che non riescono a realizzare in quanto mancano di consonanza psicofisica. La mancanza dei reali confini, di modestia e umiltà disperde tante energie e non offre la possibilità di ottimizzare i concreti potenziali a propria disposizione. Il disagio prodotto è dovuto alle stasi di energia che inducono sensazioni e ideazioni negative, invidia distruttiva, autosvalutazione inconscia, spesso negata e proiettata sull’altro. La trasmutazione degli istinti avversi può avvenire solo quando si riconoscono, si accettano e si sublimano i propri limiti, riuscendo anche a descriverli con allegro umorismo. Sono i blocchi energetici che non permettono il libero scorrere della forza vitale, producendo una scissione tra il Sé reale e il Sé ideale. Attraverso la Bioenergetica, che si svolge come psicoterapia individuale, di coppia o in gruppo, si riesce a far riemergere dall’inconscio il salubre messaggio “ama il prossimo tuo come te stesso”, quale sano narcisismo.

 

 

 

 

LEGA NAVALE ITALIANA

LUNGOMARE CAIO DUILIO 36

00122 ROMA – OSTIA

 

DOMENICA 27 SETTEMBRE 2020 ALLE ORE 17.30

IL DOTT. GIANNI MARITATI

GIORNALISTA RAI E SCRITTORE

PRESENTA IL  LIBRO

 

“FELICEMENTE NARCISISTA

 CON LE RISORSE DELLA BIOENERGETICA


di MARIA STALLONE ALBORGHETTI

Psicoterapeuta Junghiana e Bioenergetica

 


 

Le caratteristiche essenziali dell'opera risiedono nella rivisitazione del mito di Narciso come stimolo per evidenziare le difficoltà infantili e adolescenziali nella comunicazione con i genitori. L'integrazione tra la psicoterapia Junghiana e la Bioenergetica apre il varco per prevenire le malattie somatiche, psicologiche e le difficoltà di comunicazione familiare. Attraverso questo tipo di analisi individuale, familiare e sociale si giunge alla felice comunicazione in cui l'amore di se stessi condiviso con gli altri diviene quotidiana arte di vivere in salute gioiosa.

 

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA.

 

www.bioenergeticaonline.it

Info: 338.543.8008

Bioenergetica e Training Autogeno per avere salute dinamica

 

Quotidianamente sentiamo la necessità di nutrirci, digerire e scaricare in un luogo adeguato le parti del cibo, liquide e solide, che non sono utili per la salute. Le tre tappe naturali le consideriamo così indispensabili che se non avvengono ci preoccupiamo e cerchiamo di curarci. Molte persone sono disinformate riguardo il nutrimento psicofisico continuo, proveniente dal mondo esterno, che ha altrettanto bisogno di essere digerito, integrato e liberato dalle emozioni e posture negative acquisite sin dal momento del nostro concepimento in avanti. Questa è un’esigenza fisiologica estremamente necessaria. Lo stress che accumuliamo giornalmente nel metterci in macchina tra il traffico o sopra un mezzo pubblico e confrontandoci con le difficoltà del lavoro, fa sentire il bisogno di eliminare dal corpo e dalla mente il negativo introiettato nelle cellule. L’abitudine annichilisce l’autopercezione al punto che non ci rendiamo più conto delle sofferenze e delle frustrazioni incamerate tanto che inconsciamente le accumuliamo nel fisico tramutandole in malattie o sentendo ansia, angoscia e depressione. Talvolta la rabbia rimossa è anche proiettata sul prossimo stimolando relazioni distruttive per se stessi e il mondo esterno. L’armonia psicofisica richiede lo sgombero dell'aggressività attraverso il corpo, mantenendo una postura corretta, in un luogo protetto da uno psicoterapeuta Bioenergetico. L'espressione della rabbia richiede un radicamento psicocorporeo attraverso la posizione "grounding": dita dei piedi distese, alluci lievemente convergenti, ginocchia flesse, bacino spostato indietro, colonna vertebrale eretta, spalle rilassate. Il grounding è indispensabile per scaricare le tensioni accumulate, ricaricarsi di energie positive, appropriarsi di uno stato di calma e di vigore. Il portamento appropriato evita di entrare in uno stato di isteria o eccessiva eccitazione che provoca sovraccarico energetico nella testa, sensi di colpa, interazioni distruttive col prossimo e variegati disagi personali. La tecnica Bioenergetica liberatoria della rabbia permette di sbarazzarsi dello stress, di rigenerarsi per ottenere uno stato di serenità, comportamenti efficaci nel realizzare i propri obiettivi, superare l'insonnia, risvegliare la salute raggiante. La Bioenergetica si può svolgere in sedute individuali, di coppia, familiari e di gruppo. L'integrazione tra corpo-mente-universo cura i disturbi psicologici prevenendo e risolvendo patologie articolari e organiche, è un ottimo ausilio per le cure mediche e ortopediche. Agendo sul corpo e la mente si eliminano le stasi di energia createsi a causa delle eventuali vicissitudini esistenziali. L'espressione aggressiva è seguita da movimenti psicocorporei, protesi ad aprire la sorgente del cuore all'amore e alla tenerezza, rimanendo ben radicati nella realtà interiore ed esteriore. Purificati dalla peste emozionale fiorisce la positività creativa che offre salute e un senso di gioia nelle relazioni e nel lavoro.

 

Bioenergetica e Training Autogeno aprendo il cuore e il respiro alla vita