martedì 23 giugno 2020

BIOENERGETICA + TRAINING AUTOGENO - Liberarsi dallo stress della quarantena per risvegliare le energie vitali

Dopo l’inverno gli alberi e prati rifioriscono di gioia e di salute per attivare in noi il risveglio dell’apertura alla vita. In nostro inverno 2020 rimarrà nella storia come quarantena, chiusura alla vita per proteggerci da una guerra mondiale “silenziosa e invisibile, dal nome CORONA VIRUS” Le persone che hanno approfondito le loro radici come gli alberi, elaborando con la mente e il corpo il significato di questo virus mortale, ora che è arrivata la libertà vigilata rifiorisce rigenerato dall’inverno psicofisico. Chi, purtroppo, anziché identificarsi nella natura purificata e ridente, ha vissuto la quarantena negando e difendendosi dalla consapevolezza delle numerose morti senza sepoltura, della tragedia della disoccupazione, dei disagi dello staff ospedaliero, dei bambini, adolescenti e loro genitori, del lavoro online e altro, ora anziché fiorire manifestano, attraverso sintomi somatici o psicologici, tutto il dolore represso e coperto da false illusioni. Avendo negato e non elaborato la radice della sofferenza umana e della scissione tra corpo e mente esplode con sintomi come SOS corporeo.
Dimenticando che noi siamo simili agli alberi i cui piedi sono radicati nella terra e le braccia sono protese verso il cielo, neghiamo che un albero senza radici non può ampliare i suoi rami, è destinato a morire, se le radici sono instabili cresce avvizzito. Praticamente vive un quarto di vita, in realtà la vita parziale che vivono gran parte degli esseri umani! Si è creata la falsa credenza che la forza interiore si esprime nell'indifferenza, nella mancanza di emozioni, nella negazione dei sentimenti. Il continuo autocontrollo, la tendenza all'inganno, alla manipolazione sono esaltati come espressioni di equilibrio e successo, dimentichi che tutto questo provoca una grave scissione che si ripercuote negativamente nella salute psicologica e organica individuale, familiare e sociale. Passioni e sensazioni sono una forza unificante tra corpo e mente, l'unico sano equilibrio da cui deriva il benessere. Per ottenere l'unità tra mente e corpo è necessario varcare il fiume delle emozioni represse attraverso gli esercizi psicofisici bioenergetici. Esercizi passivi e attivi, autocuranti e curativi, espressivi della rabbia, del dolore, dei pensieri che si susseguono e si esternano per essere espulsi dal corpo, per liberare le stasi di energia e le tensioni muscolari, per approfondire il respiro. Purificati dalle emozioni antiche e presenti, in un processo fisiologico come la digestione, l'energia fluisce frizzante, calma e tranquilla. I piedi ben radicati nella terra, con le dita rilassate e le ginocchia lievemente piegate (posizione grounding), sostengono il corpo eretto e vibrante di bioelettricità. L'aggraziata unità tra corpo e testa esprime tutta la capacità creativa di protendersi ed amare attraverso il respiro profondo e il corpo vibrante. Per raggiungere la salutare armonia bisogna affondare nelle più remote emozioni per riconoscere i nostri limiti e rivivere le antiche emozioni dalla vita prenatale in poi. Dal corpo alla mente per liberarci dai blocchi energetici per riconoscere la sintonia tra innocenza infantile, romanticismo adolescenziale e saggezza adulta. L’analisi Bioenergetica si può svolgere individualmente per approfondire le tematiche psicorporee o in gruppo per alleviare le tensioni muscolati, favorire il contatto con le proprie emozioni, con esercizi psicofisici a partire dalle dita dei piedi fino al volto. Liberati dallo stress quotidiano inizia il momento di rilassamento con il training autogeno per ottenere uno stato di calma, un aumento di comportamenti efficaci nel realizzare i propri desideri, miglioramento posturale, capacità di superare l’insonnia a le dipendenze dal fumo e altro.


Aprirsi alla vita radicati come alberi

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